Il grande maestro italiano Giuseppe Tornatore ha stilato la lista dei suoi 8 preferiti film noir di sempre. In questo articolo vi posto il link dei film completi e la trama, se siete fan del genere e non li avete mai visti, potrebbe tornarvi utile. Se li avete già visti, come me, non fa mai male rivedere questi capolavori.
La fiamma del peccato (1944) di Billy Wilder
è un film del 1944 diretto da Billy Wilder e interpretato da Fred MacMurray, Barbara Stanwyck e Edward G. Robinson, adattamento dell’omonimo romanzo di James M. Cain. Candidato a sette premi Oscar, è considerato uno dei primi film noir e uno più rappresentativi del genere per la cupa ambientazione urbana e l’intensa caratterizzazione dei personaggi, in particolare della dark lady Phyllis Dietrichson, interpretata dalla Stanwyck e classificatasi 8ª tra i migliori villain della storia del cinema secondo l’American Film Institute.
La donna del ritratto (1944) di Fritz Lang
Il professore di criminologia Richard Wanley rimane solo in città dopo aver accompagnato alla stazione moglie e figli in partenza per le vacanze. Si reca al club per una serata con gli amici e vede in una vetrina il ritratto di una donna affascinante. Quando esce dal club si ferma di nuovo a contemplare il ritratto. Inaspettatamente sul vetro della vetrina si materializza l’immagine della donna. Ella ha nome Alice. Scambia qualche battuta con Wanley e lo invita a casa propria, con la scusa di mostrargli i disegni relativi al ritratto. Ma l’incontro galante è bruscamente interrotto dalla visita dell’amante della donna, un ricco uomo d’affari. Costui, geloso e adirato, si getta contro Wanley, che, afferrate istintivamente e per legittima difesa un paio di forbici posate su un tavolino, utilizzate precedentemente per stappare una bottiglia, uccide l’aggressore. Il suo primo impulso è quello di chiamare la polizia e denunciare l’accaduto, ma riflettendo sulle conseguenze sociali dell’apparire pubblicamente implicato in un assassinio, cambia proposito. Presa l’auto, si reca fuori città e si libera del cadavere gettandolo in un bosco.
Lo specchio scuro (1946) di Robert Siodmak
FILM COMPLETO https://www.youtube.com/watch?v=ob2WVfT6eX8
Protagoniste sono due gemelle. A carico di una di esse pende l’accusa di omicidio, ma la polizia non riesce a formulare l’incriminazione per la reticenza delle due donne che non consente di stabilire quale delle due sia l’omicida. L’incaricato delle indagini è il tenente Stevenson, che si giova dell’aiuto del dottor Scott Elliott, uno psicanalista di cui entrambe le donne non tardano a innamorarsi.
Crime and Punishment – Ho ucciso! (1935) di Josef von Sternberg
è un film del 1935 diretto da Josef von Sternberg, liberamente ispirato al romanzo Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij.
FILM COMPLETO https://www.youtube.com/watch?v=tXHCMeXzDas
Le catene della colpa (1947) di Jacques Tourneur
Jeff Bailey è gestore di una stazione di servizio a Bridgeport, una piccola città di provincia dove vive tranquillo dividendosi tra il lavoro e la pesca sul fiume. Jeff frequenta una ragazza, Ann, la cui famiglia è però contraria alla loro relazione; Ann è oggetto di attenzioni anche da parte di Jim, l’aiutante dello sceriffo. Un giorno Jeff riceve la visita inaspettata di Joe Stephanos, sgherro del gangster Whit Sterling per il quale lui aveva già lavorato tre anni prima.
Detour (1945) di Edgar G. Ulmer
Al Roberts, un pianista squattrinato di New York, decide di raggiungere in autostop la sua ragazza, che è andata a cercare fortuna a Los Angeles. Quando è già nell’Arizona ottiene un passaggio dal facoltoso signor Haskell. Questi si offre di portarlo fino a destinazione, dato che è diretto a Los Angeles per effettuare una scommessa su un cavallo.
FILM COMPLETO https://www.youtube.com/watch?v=DoYMXD54eeY
Le Trou Il buco (1960) di Jacques Becker
Il film si apre con la presentazione di Roland; un ex detenuto, uscito di prigione, che racconta agli spettatori la sua storia di quando era in carcere. Parigi, carcere de La Santé. Gaspard Claude è un detenuto in attesa di giudizio per il tentato omicidio della moglie; a causa di lavori di ristrutturazione viene trasferito nella cella di un’altra ala che ospita quattro carcerati, disturbati dall’arrivo del nuovo “ospite”. Quando Gaspard torna momentaneamente nella vecchia cella per raccogliere i propri effetti personali, i quattro si mostrano perplessi e indecisi se rivelare al nuovo arrivato il loro segreto e, dopo una breve discussione, decidono – nonostante l’obiezione del “duro” Manu Borelli – di comunicargli le loro intenzioni.
Il delitto perfetto (1954) di Alfred Hitchcock.
Londra. Tony Wendice, un ex campione di tennis che ora commercia in articoli sportivi, scopre che la ricca moglie Margot lo tradisce con Mark Halliday, uno scrittore statunitense di romanzi gialli. Wendice decide pertanto di sbarazzarsi della consorte inscenando «un delitto perfetto», in modo da ereditare a tempo debito la sua piccola fortuna.